L’assenza di etichetta non significa privo di significato o valore. Spesso certi articoli o post come li vogliate definire non sono inquadrabili negli schemi fissi di una pagina web. Non sempre è possibile, ne utile, catalogare tutto. Certo è conveniente e logico, soprattutto se utilizzato ai fini SEO. Parola questa sconosciuta ai più e anche al sottoscritto che proviene da tutt’altra formazione. E proprio a sostegno della categoria dei senza categoria ho voluto ridare una veste colorata a un contenitore, che altrimenti sarebbe stato vergognosamente spoglio. Del resto la presenza di una etichetta non ne rende solo per questo più interessante il contenuto. È invece proprio quest’ultimo a qualificare l’argomento ben oltre le attese create da un titolo accattivante. Lunga vita dunque ai senza categoria.
Dal “gromet” al “gourmet” la cucina ne ha fatta di strada! Henri Brispot: Un gourmand (1928) All’origine il termine gromet veniva impiegato in Francia per indicare il ragazzo di bottega. Il nostro garzone apprendista e factotum. In seguito dopo modifiche da incroci lessicali vari lo ritroviamo nel XVIII secolo trasformato in gourmet. Questa volta ad…
Forse non sempre si è praticato uno sport … Di certo non sappiamo se la persona che ha utilizzato questo mezzo praticasse un’attività sportiva. Nemmeno se soffrisse di vene varicose. Ma da tempo conosciamo gli effetti benefici dell’attività fisica sul nostro stato di salute. In particolare le masse muscolari degli arti inferiori “spremono” con il…